Giornale di Sicilia: “Il Palermo paga i debiti”
Il Palermo ha pagato i suoi debiti con il fisco. Il club di Viale del fante aveva un contenzioso con l’Agenzia delle entrate che è stato saldato anche grazie alla rottamazione delle cartelle esattoriali. Tutto questo anche per far smontare la tesi della Procura per la richiesta del fallimento del club. Questo quanto scrive l’edizione odierna del “Giornale di Sicilia”:
“Contenziosi saldati, debiti pagati e conti aggiornati. Il Palermo passa al contrattacco e prova a smontare la tesi della Procura per scacciare il fantasma del fallimento. Quelle tesi basate sulla perizia di Alessandro Colaci, consulente dei Pm Francesca Dessi e Andrea Fusco, dalla quale emergevano ammanchi per 120 milioni di euro. Il patrimonio netto, stando a quanto prodotto da Colaci, sarebbe dovuto essere negativo per 36,3 milioni di euro nel 2016 e 18,3 nel 2017, cifre contestate dai rappresentati del club rosanero secondo i quali i conti del club sarebbero in attivo. Nel dossier aggiuntivo consegnato dai Giammarva e i legali del Palermo hanno consegnato al giudice delegato Giuseppe Sidoti si evidenzierebbe questa differenza, ma anche una riduzione sensibile dei debiti tributari, aggiornata all’esercizio in corso. La società da tempo sta lavorando per tagliare più possibile l’esposizione debitoria. Il Palermo si è impegnato a saldare i debiti, dall’altra il club ha messo mano al portafogli, azzerando o riducendo nettamente alcuni debiti tributari elencati nella documentazione con cui era stata avanzata l’istanza di fallimento. Su tutti un mancato versamento dell’Iva per poco meno di 1,9 milioni di euro”.