“Il Palermo mette i biglietti in vendita e sui social scoppia il Putiferio. «Vergognatevi», «società di Terza categoria…», «Ma dite vero?», «Ma quale stadio… domenica tutti a mare». Sono i commenti giunti tramite Facebook e postati sull’account ufficiale del Palermo dopo che nella mattinata era stata data comunicazione della vendita dei tagliandi per la partita di domenica prossima contro il Genoa. Una mossa dovuta, una prassi che il Palermo ha seguito per tutto il campionato. Stavolta, cioé all’indomani della retrocessione aritmetica, la comunicazione deve essere risultata vagamente provocatoria a gran parte dei tifosi. Intorno alle 17 di ieri, 115 reazioni, nessun «mi piace», tante emoticon, o faccine che dir si voglia, con le lacrime agli occhi. I commenti quasi tutti al vetriolo: c’é chi ride sarcasticamente, tanti in stampatello maiuscolo, quasi a voler urlare, scrivono «B…asta». II termometro della piazza virtuale si percepisce leggendo Daniele Saviano: «Ma con quale faccia», Martino Rendina: «Regalateli i biglietti», Vito Angileri: «Siete vergognosi», Maria Gentile: «Ci vuole coraggio!!!», Vittorio Costa: «Vergognatevi. Dovreste scusarvi con una intera tifoseria», Salvo Buetto: «Andate a giocare in campo neutro, meglio». Solo per limitarsi alle invettive espresse in maniera inoffensiva. C’é poi chi la prende con leggerezza e ironizza, come Manfredi Carreca: «Menomale che l’ho letto, scendo subito a fare la fila che poi rischio di non trovare più biglietti». In netta minoranza, ma ci sono anche i duri e puri che fanno da contraltare alla voce della massa. Andrea Bosco: «Voi non siete tifosi! Non sapete neanche cosa voglia dire tenere ad una squadra: siete solo pronti a salire sul carro dei vincitori quando le cose vanno bene». […]”. Questo quanto riporta “Il Giornale di Sicilia”.