L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” analizza il rendimento di Jajalo, Nestorovski, Rajkovic e Moreo, quattro grandi protagonisti della convincente prima parte di stagione rosanero. Ecco quanto dichiarato: “[…] Jajalo e Nestorovski guidano la fila di chi ha concluso la passata stagione nel peggiore dei modi e ha ripreso in mano la squadra una volta superata la delusione del mancato ritorno in Serie A. C’erano degli scontenti in estate ma loro non rientravano tra questi, pur essendo in lizza per la cessione. Si sono calati sin da subito nella realtà del Palermo e sono tornati ad essere due intoccabili: il primo è lo stakanovista del gruppo, costretto a dare forfait solo per squalifica, il secondo ha ripreso a segnare come ai vecchi tempi. […] Il redivivo per eccellezza in questa squadra è Rajkovic. Il 2018 è stato l’anno della rinascita per il gigante serbo, tornato in campo e divenuto un titolare fisso per Stellone. Ha superato i 1.600 minuti giocati, traguardo che solamente una volta in carriera era riuscito a tagliare: nella stagione 2010/2011, disputando 2.430 minuti in tutta la stagione con la maglia del Vitesse. […] Finora le uniche volte in cui è rimasto fuori è stato più per precauzione che per problemi di particolare gravità […]. Come Moreo, oggetto misterioso da gennaio a luglio, con la pubalgia a complicare il tutto, poi si è sbloccato e da lì è diventato un altro elemento indispensabile per la scalata del Palermo verso la vetta. […] Si è imposto pure come unica punta, scavalcando Puscas nelle gerarchie. […] Siamo a metà stagione e Trajkovski ha già raggiunto il suo record di marcature in un singolo campionato con la maglia del Palermo, affermandosi come miglior assist-man della squadra. Lo ha fatto integrandosi alla perfezione con Falletti, altro elemento sbocciato nell’ultimo mese dopo un lungo ballottaggio col compagno di reparto. […] Chochev ha vissuto un calvario fino alla rete con l’Ascoli e punta al riscato nel nuovo anno, oppure i polacchi, passati dall’effetto sorpresa alla pancina. Szyminski si è rivelato utile alle prime difficoltà, adattandosi anche al ruolo di terzino sinistro e festeggiando pure la prima rete in rosanero, Murawski è un jolly da sfruttare anche a gara in corso, pur avendo perso i galloni da titolare […].