L’edizione odierna de “Il Giornale di Siclia” riporta un lungo articolo inerente al caso fallimento Palermo, con alcune parole scritte dai periti che rassicurano circa il futuro del club rosanero. Ecco un estratto:
“Perché la stima fatta dal consulente della Procura, Alessandro Colaci, di quasi 63 milioni di debiti, non esce per niente confermata dai tre periti, che la riducono drasticamente. «Solo» 19 milioni di debiti. «Prendendo in considerazione i dati forniti dalla società scrivono i tre periti Daniele Santoro, Saverio Mancinelli e Angelo Paletta – il collegio ha rilevato un indebitamento complessivo pari a 32,1 milioni al 31 ottobre 2017, ridotto a 18,8 milioni durante le operazioni di consulenza e senza considerare la formazione successiva di nuovi debiti». Non solo: «Diversamente da quanto dedotto dalla Procura e dal suo consulente, il patrimonio netto rettificato dell’esercizio al 30 giugno 2015 non esporrebbe un deficit di 135.712 euro, ma rimarrebbe positivo di 7.658.312». […]”