Gara complicata questo pomeriggio alle 15 per il Palermo di Tedino. La squadra rosanero affronterà il Parma che vuole riuscire ad ingranare la marcia per inserirsi nella lotta alle primissime posizioni in classifica, di contro i siciliani decimati dalle assenze cercheranno di mantenere il cammino avuto nelle prime sette giornate.
“Cercasi gol disperatamente. E’ questo il motivo principale della sfida odierna tra Palermo e Parma. Una sfida che evoca altri tempi ed altri entusiasmi. Primo tra tutti il 3-0 in Coppa Italia del 1995, quando il Palermo dei picciotti mise alla berlina la «corazzata» emiliana. Alessandro Lucarelli e Gianni Munari, rosanero degli anni migliori di Zamparini, ricorderanno forse con un pizzico di nostalgia quando il “Barbera» tutto pieno eruttava furore e speranze – si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” -. Non sappiamo se questa partita e un anticipo di Serie A, sappiamo per certo che questo pomeriggio saranno di fronte due squadre ambiziose: una al crepuscolo di un ciclo d’oro, l’altra all’inizio di una nuova scalata, dopo avere toccato il fondo col fallimento. Finora ha fatto meglio il Palermo più quadrato e meno lunatico del neo promosso Parma, ma le assenze imposte dalle convocazioni in Nazionale potrebbero complicare le cose a Tedino che per sopperire all’assenza di Nestorovski (anche alla luce di quanto visto ad Ascoli) dovrebbe proporre una squadra più Offensiva, rinunciando per la prima volta in questa stagione alla difesa a 3 per fare spazio a un altro attaccante”.