Giornale di Sicilia: “Il Palermo «Balla». L’unica certezza è la linea verde. Porta a Posavec. In attacco Balogh e Nestorovski”

“In uno scenario post-salvezza in cui si è badato di più a parlare di addii (quello ufficializzato di   Sorrentino. quello annunciato di Vazquez e quello probabile di Maresca), è anche il caso di capire, aspettando le prime mosse di mercato, da chi può ripartire questo Palermo. Stando cosi le cose, se certe strategie non dovessero cambiare già a partire da questa settimana con gli incontri tra Zamparini, Ballardini e Di Marzio, quello che si profila è un Palermo sempre più giovane e con sempre meno esperti. Con l’addio del capitano, la linea verde comincia dalla porta. Zamparini sarebbe pronto a puntare su Posavec, ma la società riflette se sia il caso di lasciare la pesante eredità lasciata da Sorrentino sulle spalle del ventenne portiere croato. Del resto, si sa, le scommesse tra i pali, Sirigu a parte, non hanno mai avuto grossa fortuna a Palermo. Ad oggi, invece, il settore che probabilmente verrà ritoccato di meno è la difesa. Cosa che può sembrare un paradosso se si considera che il Palermo con 65 gol subiti è stata la seconda peggior difesa del campionato, facendo meglio  solo del Frosinone (76). Ma tant’è. E cosi, Goldaniga cercherà l’anno della consacrazione dopo i buoni esordi, ma anche tanta sfortuna tra infortunio e la tragica morte del padre, e la stessa cosa proverà  a fare anche Pezzella, approfittando del fatto che Lazaar è con le valigie pronte. Cionek, che si è dimostrato un acquisto azzeccato, punterà ad avere sempre più spazio tra i titolari, tra i quali dovrebbe ancora esserci Gonzalez a meno di offerte vantaggiose dal mercato. Vitiello, Andelkovic e Morganella potranno ancora essere soldati di sicuro affidamento nei momenti difficili, mentre anche Rispoli una pedina che potrebbe avere mercato. Resterà Struna che ha un contratto a lunga scadenza fino al 2019, ma da lui ci si aspetta un consistente cambio di passo nelle prestazioni, mentre potrebbe essere mandato a fare esperienza altrove il giovane Pirrello. A prescindere dall’addio di Gonzalez, comunque, qualche ritocco è consigliato in difesa, se si vuole fare un salto di qualità e soprattutto se non si vuole subire di nuovo una tempesta di gol. Il centrocampo riparte, invece, da Hiljemark, ma è anche il settore che necessita di più di una rifondazione. Maresca sembra al passo d’addio, Brugman non ha convinto, Cristante non verrà riscattato dopo aver giocato giusto una manciata di minuti; mentre Jajalo e Chochev spesso non si sono dimostrati all’altezza. Insomma, lo svedese è l’elemento che ha mostrato più talento e margini di miglioramento, ma ha un bisogno imprescindibile di avere gente di spessore al fianco. […] Infine l’attacco, dove molto ruoterà attorno al destino di Gilardino e dalle strategie di Zamparini che venderà Vazquez e Djurdjevic e che dovrebbe sacrificare anche Quaison. Se Gilardino dovesse restare, non è da escludere che Zamparini non tocchi nulla, lasciando Trajkovski e completando il parco attaccanti con Balogh e Nestorovski. quest’ultimo primo vero acquisto in vista della prossima stagione. Poi ci sono i giovani cresciuti nel settore giovanile rosanero. Bentivegna potrebbe avere una chance, magari. Se riuscirà a mettersi in luce durante il ritiro estivo. E poi c’è La Gumina, letteralmente esploso quest’anno con la Primavera di Bosi. Ha trascinato il Palermo alla finale del torneo di Viareggio e in campionato, dove adesso si prepara all’ultimo sforzo nelle final eight. Per lui, dopo qualche apparizione con la prima squadra, potrebbe aprirsi la possibilità di una nuova avventura in prestito. I nuovi scenari si aprirebbero, comunque, se dovessero arrivare a Zamparini offerte per Gilardino che con i rosanero ha ancora due anni di contratto. Insomma, in mezzo a tanta linea verde da cui ripartire i tifosi sperano in innesti di esperienza. […]”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.

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Redazione Ilovepalermocalcio