“Braccia conserte, volti scuri e una sola domanda: che si fa adesso? Già, cosa ne sarà del Palermo per la prossima stagione? Una squadra di vertice o un gruppo da rifondare secondo i parametri economici imposti dalla serie B? La risposta è semplice: la seconda, a meno di sorprese. Una società che da anni fa i conti con i ricavi al ribasso e che adesso perde pure il paracadute non può che pensare al ridimensionamento, inevitabile con un mercato alle porte e una progettazione da rifare ex novo. Lo sa bene anche Zamparini che spera di uscire di scena in tempi brevi, ma guarda in faccia la realtà e capisce di dover fare i conti con perdite inevitabili: «Bisogna mettere dentro quei 25 milioni che quest’anno non sono arrivati dal paracadute. Abbiamo visto squadre che senza certi soldi sono salite in serie A, ma con quei soldi sarebbe sicuramente meglio» Soldi che arriveranno dalla plusvalenze in primis. La Gumina è sul mercato, Coronado idem e già da questa base il Palermo può racimolare un gruzzolo importante. Non basteranno loro però. Chochev da settimane ha le valige pronte, Struna ha richieste in serie A, Aleesami all’estero, mentre Rispoli trattenuto in estate potrebbe avere il via libera”.
Questo un estratto di quanto scrive l’edizione odierna de il “Giornale di Sicilia”.