Giornale di Sicilia: “Il nuovo disegno tattico. Seconda punta, ala o trequartista: «Alex» è un jolly per Tedino”

“Tre moduli intercambiabili con qualche jolly pronto per l’uso. Bruno Tedino ha già in mente l’idea tattica di base e sa di poter contare sulla duttilità di diversi elementi per cambiare in corsa il disegno di squadra che intende schierare sul terreno di gioco. Il suo 3-43 iniziale può benissimo trasformarsi in un 3-4-1-2 o in un 3-4-2-1 a seconda delle esigenze. Sostanzialmente cambia poco in difesa e a centrocampo, ma l’attacco può riservare grosse sorprese, soprattutto al netto delle indicazioni ottenute nella prima amichevole estiva. Dietro il Palermo non è apparso brillante, anche se ancora è presto per dare giudizi e la difesa ha perso un elemento di spicco come Ingegneri a causa del brutto inofrtunio patito qualche giorno fa. Le reti subite per mano del Bad Kleinkirchheim arrivano però da svarioni evitabili più che da un reale problema di equilibri. Quelli possono essere garantiti in mediana da una linea muscolare composta da Jajalo e Chochev, ma bisogna eliminare le distrazioni nel pacchetto arretrato per far funzionare al meglio lo schieramento tattico rosanero. Nel reparto offensivo Nestorovski è la certezza principale, col connazionale Trajkovski pronto ad essere l’elemento chiamato a «ruotare» i tre moduli. Il macedone può ricoprire i ruoli di trequartista, ala e seconda punta, ma al momento sembra che Tedino lo preferisca al fianco del bomber giunto in Sicilia un anno fa, perché il trequartista può ritrovarsi spesso nella propria metà campo a recuperare palla e avviare il gioco, specialmente in una situazione come quella attuale, col Palermo ancora privo di un regista in mediana. Un compito nel quale il numero 7 rosanero non eccelle, ma con Coronado alle spalle ha dimostrato di essere pericoloso in zona gol. Con il brasiliano ex Trapani e con Nestorovski, però, Tedino non esclude di poter tentare l’opzione La Gumina. Il centravanti palermitano piace al nuovo tecnico, che non ha mai fatto mistero della propria ammirazione per l’attaccante classe ’96, rendendo così ipotizzabile uno schieramento con due punte di ruolo, senza mezzepunte o trequartisti adattati ad una posizione più avanzata. Al momento il prodotto della Primavera rosanero è stato provato come vice Nestorovski, ma le risposte ottenute nella seconda parte dell’amichevole col Bad Kleinkirchheim sono state più che soddisfacenti, sia in termini realizzativi che per movimenti offensivi. Che nel prossimo test, contro gli sloveni dell’Ilirija, possa esserci un assaggio della coppia «pesante», non è affatto da escludere. In attesa di capire quanto spazio possano trovare i due centravanti insieme, Tedino si affida alla flotta di seconde punte presenti nell’or ganico. Lo Faso è stato propositivo nel saltare l’uomo, Silva è stato più opportunista e in più Tedino aspetta con ansia Embalo e Balogh. Con loro due può utilizzare il tridente puro, avendo due ali dal piede opposto capaci di giocare sia a destra che a sinistra. I due però sono stati risparmiati per la prima amichevole, giusto per evitare che gli affaticamenti dei primi giorni di ritiro potessero trasformarsi in qualcosa di più fastidioso. Quando saranno entrambi al top della condizione, il tecnico darà spazio anche a loro, per capire quale sia l’op zione migliore con Nestorovski lì in avanti.”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.