“A Palermo è arrivato quattro anni fa per espressa volontà di Dario Baccin, responsabile del settore giovanile rosanero che lo ha integrato negli Allievi Nazionali. Giuseppe Pezzella, napoletano di nascita ma palermitano d’adozione arriva in Sicilia a soli quindici anni. Si fa tutta la trafila delle giovanili bruciando le tappe. Prima gli Allievi di Scurto, poi il salto in Primavera con Bosi fino all’esordio la passata stagione in prima squadra. Un’escalation che ha attirato l’attenzione prima della nazionale Under 17 e poi l’under 19 con cui sta disputando I’Europeo di categoria in Germania «Per me è un’emozione essere qui — racconta Abbiamo superato un girone difficile vincendo contro la Germania e pareggiando contro il Portogallo. Abbiamo conquistato il mondiale Under 20 e proveremo a fare bene in semifinale con l’Inghilterra (in programma oggi, ndr). Se vinceremo, penseremo alla finale di domenica». Nella difesa a quattro Pezzella riesce ad esaltare al meglio le sue caratteristiche sia in fase di copertura sia in fase offensiva. Lo sa bene il tecnico Vanoli che ha sfruttato la sua duttilità tattica. Pezzella può giocare su entrambe le fasce. L’estate scorsa ha firmato il suo primo contratto da professionista facendo la spola tra la primavera di Bosi e la squadra di Ballardini. «Queste manifestazioni ti permettono di giocare con avversari che sono abituati a palcoscenici internazionali. Hai modo di misurarti con un calcio che ha un’intensità maggiore rispetto al nostro». L’obiettivo è fare bene con la maglia dell’under 19 ma Pezzella coltiva la speranza di approdare all’Under 21 di Di Biagio. «Devo ringraziare il tecnico Vanoli per avermi dato fiducia. L’Under 21 è un sogno che si può realizzare solo attraverso il lavoro sul campo». […]”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.