Giornale di Sicilia: “I pm: «Movimenti Palermo contraddittori e illogici»”

“Contradditori e illogici. C’è la parziale estinzione del debito, per 11 milioni e mezzo, avvenuta a gennaio, e i periti affermano che non vi sono ragioni per non considerare contabilmente anche il credito residuo, par a 28 milioni e mezzo. Altre contraddizione, argomenta la Procura coordinate da Francesco Lo Voi: Mancinelli, Paletta e Santoro sostengono infatti «che la verifica sulla concreta possibilità di riscuotere quel credito esulerebbe dall’oggetto del loro incarico». Nè gli stessi periti hanno voluto analizzare la situazione di Gasda, presunta garante ma indebitatissima: gli inquirenti parlano di una voragine da 202.557.332 euro, ma l’analisi delle carte che lo dimostrano è stata ritenuta non conducente dai consulenti e dai giudici. L’istanza di fallimento riguarda infatti il Palermo, non la Gasda, nell’ottica del tribunale. Ma l’accusa evidenzia una ulteriore, palese contraddizione». […]. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”