“Carte da esaminare e numeri da valutare, in procura non si fermano i nuovi accertamenti sul conto del Palermo «nuovo corso». Perché si fa strada l’ipotesi che tanto «nuovo», questo corso non sia, anzi che a pilotare le ultime mosse, compreso la vendita al gruppo inglese, sia sempre Zamparini. Un modo occulto per restare in sella e salvare il salvabile, senza esporsi in prima persona perché già sufficientemente compromesso con le inchieste giudiziarie. Un sospetto sul quale sta lavorando il pool di pm coordinati dal Procuratore Aggiunto Salvatore De Luca ed i finanzieri del nucleo di polizia economico finanziaria che da un paio d’anni stanno spulciando tutti gli atti che riguardano l’amministrazione della società rosanero. Ieri intanto è emerso che Zamparini non sarà interrogato dal giudice per le indagini preliminari dopo essere finito, la scorsa settimana, agli arresti domiciliari. I veri nodi dell’inchiesta sono due: l’eventuale nuova istanza di fallimento che potrebbe essere avanzata dalla procura e gli accertamenti che riguardano la cessione della società al gruppo inglese. Per la prima vicenda un ruolo importante lo giocano i creditori. Se presentano istanza e chiedono i pagamenti allora la istanza sarà una realtà […]” Questo quanto scrive l’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” che parla delle indagini in corso da parte della Procura sul Palermo calcio.