Giornale di Sicilia: “I più e i meno del ritiro rosanero”
“I più: La Gumina Capocannoniere, seppur contro avversari non certo irreprensibili, del precampionato. Quel che colpisce di più, però, è la qualità. Sei gol e la certezza di avere in Tedino un mentore pronto a lanciarlo verso la consacrazione che non ha trovato a Terni per infortunio. Ottime le premesse. Gabriele Rolando, l’acquisto meno reclamizzato dell’estate si trasforma di colpo nell’esterno più versatile presente in organico. Destra o sinistra, per il laterale scuola Samp non fa alcuna differenza. E se dovesse migliorare nella fase difensiva, dove oggettivamente non dà le stesse garanzie dei titolari, potrebbe essere la rivelazione. Igor Coronado, negli ultimi campionati di B vinti dal Palermo, l’elemento dai piedi buoni è sempre stato un cardine imprescindibile. Ecco, il brasiliano non sarà né Vazquez, né Zauli, ma ha gli spunti giusti e fornire assist alle punte. Senza sottovalutare la sua conoscenza del torneo cadetto.
I meno: Goladaniga, dopo aver contribuito alla retrocessione in Serie B con una stagione ben al di sotto della sufficienza, il centrale chiude un precampionato altrettanto deludente. Le voci di mercato non solo distraggono, ma sono talmente insistenti da non poter mettere a rischio un giocatore con la testa altrove. Alexander Trajkovski, Zamparini si è dovuto ricredere nel giro di poche ore nel giorno del test contro gli sloveni. Alla mattina, era ritornato «il miglior Trajkovski». Al pomeriggio, il macedone ha fatto imprecare il patron e i compagni per le diverse occasioni sprecate. Tedino sta comunque cercando di recuperarlo per poter sfruttare il suo destro. Andrea Ingegneri, non il giocatore, ma la sfortuna che lo ha colpito nel più amaro dei modi. Ci si attendeva tanto dal difensore, protagonista della cavalcata del Pordenone. Dal campo, invece, non è arrivato alcun responso. Purtroppo per lui e per il Palermo, non arriverà per i prossimi otto mesi“. Questo quanto si legge nell’edizione odierna del “Giornale di Sicilia”.