Nuova visita dalla Guardia di Finanza negli uffici del “Renzo Barbera” ieri. L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” approfondisce la vicenda e svela gli indagati. Ecco quanto si legge:
“Mercoledì un vertice operativo nelle stanze della Procura, presenti i pm e una decina tra ufficiali e sottufficiali, ieri la Guardia di Finanza è andata di nuovo negli uffici del Palermo calcio. C’era da recuperare altro materiale, da effettuare verifiche rispetto alle prime acquisizioni del 7 luglio, da individuare eventuali riscontri alle difese prospettate da Maurizio Zamparinie dagli altri indagati,italiani e non solo. Indagati anche Zampa jr e stranieri Nell’indaginesono coinvolti anche cittadini lussemburghesi, ma i nomi non vengono ancora fuori. Trapela solo il nome del figlio di Zamparini, Paolo Diego, indagato assieme al padre e a un commercialista delNord. Il numero uno della società intanto, attraverso gli avvocati Enrico Sanseverino e Francesco Pantaleone, ha fatto ricorso al tribunale del riesame: per questo il pool coordinato dal procuratore aggiuntoSalvatoreDe Luca ha la necessità di acquisire tutti gli elementi a supporto della perquisizione e dei sequestri di materiale, effettuati tre settimane fa, per evitare di dover restituire ciò che era stato portato via.La lunga permanenza degli uomini del Nucleo regionale di polizia tributaria nella sede del club, in viale del Fante, dalle 9 alle 17, dopo le prime dieci ore all’inizio del mese, lascia capire che l’indagine è in pieno svolgimento, ma potrebbe essere a un punto di svolta”.