Giornale di Sicilia: “Gruppo compatto: Gazzi regola il centrocampo, fantasia Diamanti. Palermo, la stagione si può ancora salvare”
“I complimenti a Ballardini si sprecano. Ma già la scorsa stagione il tecnico rosanero diede prova di buon senso e di coraggio, quando nelle ultime giornate di campionato (dopo il pari con l’Atalanta) non diede più ascolto a Zamparini e impiegò nelle gare decisive solo chi dava più garanzie. Un ricordo ancora fresco, senza quell’impennata il Palermo forse sarebbe in B. Che tuttavia non è servito da lezione al club rosanero. Che oggi, per rimediare alle solite scommesse estive, sta correndo ai ripari ingaggiando giocatori non più giovanissimi. Gazzi ha dato una regolata al centrocampo, Diamanti può dare quel tocco di fantasia che manca, Henrique e Aleesami (entrambi segnalati da Di Marzio) non sono più bambini, se arrivano un paio di attaccanti veri e se Zamparini lascerà lavorare in pace Ballardini (le differenze caratteriali non aiutano) la stagione può essere salvata. […]. Domenica pomeriggio allo stadio Meazza abbiamo avuto tutti ben chiaro quanto sia importante il concetto di squadra. Non per nulla il compianto presidente del Catania Angelo Massimino cercò di comprare l’amalgama. Ovvero quel principio che in uno sport collettivo come il calcio l’importanza di potere contare su campioni affermati conta quanto il fatto che questi campioni siano ben affiatati. Il Palermo nella gestione Zamparini molte volte ha potuto schierare campioni, ma non sempre è stato una squadra. Perchè i frequenti cambi di tecnico e le intromissioni del presidente nella gestione del gruppo lo hanno reso difficile. Questo attuale equilibrio sa di miracoloso e di precario insieme, ma è fondamentale che duri per il bene del Palermo”.”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”