Vittoria importante per il Palermo contro il Frosinone capolista. Questo permette ai rosanero di accorciare e rimanere a soli 3 punti di distanza che potrebbero essere recuperati nel gara contro il Parma. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de il “Giornale di Sicilia”:
“E adesso chiamatelo pure l’uomo dei gol pesanti. Ci sono le reti contro Avellino e Brescia, ma ci sono anche i gol decisivi in scontri d’alta quota contro Empoli e Frosinone. Due gol che hanno portato quattro punti al Palermo e, per quanto riguarda il Frosinone, il vantaggio negli scontri diretti per la promozione in A. Gnahoré si prende la scena nel big match di ieri al “Barbera”. Freddezza e precisione sotto porta, dopo una bella triangolazione, anche un po’ fortunata perché nata da un rimpallo, nel gol che di fatto decide la sfida al vertice e che pesa come un macigno, non solo per la classifica ma perché dà continuità al Palermo dopo il successo contro l’Ascoli e soprattutto dopo un febbraio nero che aveva anche registrato 3 sconfitte consecutive. Non può essere un caso se in partite come questa Gnahoré risulta sempre decisivo. Non c’è stato soltanto il gol, ma anche una prestazione gagliarda, sempre a testa alta qualunque sia l’avversario. Servono uomini così nella volata verso la serie A. «In effetti non sento la pressione di giocare partite così importanti. Cerco solo di farmi trovare sempre pronto dall’allenatore e sono contento che col Frosinone sia arrivato un gol bello e decisivo che deve dare fiducia a me e soprattutto alla squadra». Già la fiducia che il Palermo sta piano piano ritrovando dopo un periodo buio, nel quale il Palermo sembrava aver perso tutte le certezze. «Queste vittoria deve essere un ulteriore slancio al Palermo dopo un periodo difficile. Quello col Frosinone è il frutto di un successo bello e voluto, frutto di una prestazione tosta da parte di tutta la squadra». Insomma un bel momento per il Palermo che si lascia alle spalle i cattivi pensieri. Ma un momento più che positivo per lo stesso Gnahoré, come confermato da lui stesso a fine partita: «Sto attraversando il mio miglior periodo da quando sono a Palermo, mi sento bene dal punto di vista fisico e mentale grazie anche ai tanti sacrifici fatti in allenamento»”.