“Gli Inglesi promettono 5 milioni nei prossimi giorni.”
“Zamparini va all’attacco. Dopo aver valutato le azioni legali da intraprendere, ha dato mandato di avviare una procedura formale di messa in mora degli acquirenti del Palermo, accusati di inadempienze e adesso sollecitati a mettere sul piatto i soldi annunciati. Una mossa che arriva due giorni dalla delibera del Cda, che si dichiara pronto a predisporre un piano da 5 milioni da immettere entro il 16 febbraio. Soldi che, evidentemente, Zamparini avrebbe voluto vedere prima e che ancora non sono entrati in cassa, motivo per cui non intende perdere altro tempo. Le memorie affidate ai legali parlano chiaro: l’ex patron attendeva un primo versamento entro la fine di gennaio e capitali in società non ne sono arrivati. Dal Cda emerge «un realistico piano di liquidità finanziaria a breve termine utile a valutare prospetticamente le esigenze finanziarie fino al prossimo 16 febbraio». Fino alla data ultima per pagare gli stipendi dei tesserati ed evitare un deferimento dalla Covisoc (con possibile penalizzazione) anche se il club potrebbe ricevere prima quei soldi che gli spettano dalla Lega B per la mutualità. Stando a quanto verbalizzato «le necessità finanziare stimate per la gestione della società, fino al periodo indicato, assommano a 5,4 milioni circa». Il piano per immetterli è spiegato da Treacy: «Entro la prossima settimana la società riceverà un bonifico di 3 milioni per incasso parziale del credito di Alyssa, mentre ulteriori importi necessari alla copertura del fabbisogno, fino ad ulteriori 5 milioni, verranno versati entro il 16 febbraio». Resta la domanda su come questi soldi entreranno nelle disponibilità del capogruppo che ha sottoscritto delle obbligazioni e ha ottenuto il via libera per l’aumento di capitale. Questi non saranno comunque soldi liquidi, motivo per cui Zamparini ha perso la pazienza” […]. Questo un estratto di quanto scrive l’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” che parla delle prossime mosse della proprietà del Palermo.