“Tutto in ventiquattro ore: dalla mail di Rino Foschi all’incontro a casa Zamparini tra il patron. Gianni Di Marzio e il nuovo direttore sportivo del Palermo. Daniele Faggiano hatrovato subito l’accordo col club di viale del Fante. il tempo di essere introdotto al presidente dal suo consigliere personale, che già un paio di mesi fa aveva fatto il suo nome a Zamparini. Ormai avviato alla conclusione il rapporto con Manuel Gerolin, la caccia al direttore sportivoper la nuova stagione s’era sviluppata su due binari: quello presidenziale, con Foschi in pole su Salerno e quello di Di Marzio con il nome del ds delTrapani in prima fila. Non un rapporto personale tra i due, ma una sincera stima da parte del dirigente napole-tano nei confronti dell’arteiice del miracolo granata. Con Serse Cosmi in panchina, il Trapani di Faggiano arrivato alle soglie della massima serie, trascinato da giocatori provenienti dal dilettanti (Cino) e da campionati esteri di terza fascia (Coronado preso da Malta). È la specialità del dirigente salentino quella di pescare talenti nei posti più impensabili. Nato sotto l’ala protettiva di Giorgio Perinetti a Trapani s’è affermato e ha spiccato il volo, fino all’approdo in serie A col Palermo. Da oggi è lui a gestire il mercato dei rosa, sempre più votato verso l’austerità, dopo che Rino Foschi hagettato la spugna. Una scelta quella dell’ex Cesena che non ha colto alla sprovvista Zamparini, pronto subito a portare a casa il sostituto: «Ho chie.sto a Di Marzio di portarmi un direttore giovane con voglia di fare questo una settimana fa quando Foschi ha detto di volersene andare. Mi ha segnalato Faggiano, ho visto un buon curriculum e ho parlato con lui a casa mia. E volato dal suo presidente a chiedere il permesso e lui seppur dispiaciuto lo ha liberato». Un blitz, quello di Zamparini, chenon ha voluto perdere tempo dopo il dietrofront di Foschi. ll sentore della volontà di disimpegnarsi da parte dell’ormai ex direttore rosanero ha portato il patron a muoversi con largo anticipo, consultandosi con Di Marzio e “ripescando” il nome già fatto tempo fa in fase di programmazione della nuova stagione. Con Faggiano però Di Marzio non dovrebbe tornare a mettere piede nello spogliatoio come accaduto nel termine della passata stagione. ll consigliere resterà in disparte in attesa di chiamate di Zamparini per eventuali con-sigli sul mercato. L’arrivo di Faggiano, intanto, apre nuove porte al Palermo. Tra queste quella di una sinergia col Trapani: «Collaborerò col Trapani tramite Faggiano e questo mi fa molto piacere, essendo due squadre siciliane ammette Zamparini dal ritiro di Bad Kleinkirchheim -. Da Faggiano mi aspetto l’entusiasmo che mancava ma soprattutto la voglia di stare vicino ad allenatore e squadra». […]”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.