Nelle ultime ore si è fatta strada un’ipotesi divenuta particolarmente concreta dopo l’uscita di Mirri: quella dell’intervento di Maurizio Zamparini. Il credito principale che il club rosanero dovrà riscuotere entro fine giugno è infatti quello di Alyssa, la holding lussemburghese che aveva acquisitoMepal e il marchio del club. Dallo scorso 14 gennaio Alyssa è di proprietà di Sport Capital Group Investments, mentre Mepal è passata sotto il controllo di Palermo Football Club, che però si è accollato l’ormai noto debito da 22,8 milioni. Stando a quanto riferito dall’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”, siccome una rata di questa somma, pari a 2,8 milioni, sarebbe già dovuta entrare a luglio nelle casse del Palermo, una delle possibilità sarebbe quella di delegare il pagamento di quella rata alla famiglia Zamparini, che così facendo garantirebbe il pagamento in tempo degli stipendi in modo tale da non incorrere in penalità. Il Palermo ha tempo fino a lunedì per saldare il tutto e da viale del Fante si professa ottimismo in vista della prossima scadenza.