Giornale di Sicilia: “E’ andata di lusso”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato la sfida di ieri pareggiata dal Palermo contro il Pescara:
“Se il campionato finisse oggi il Palermo sarebbe in serie A. E secondo insieme col Frosinone ma ha gli scontri diretti in favore. Ma il campionato finirà tra otto giornate e dopo quanto è accaduto ieri al Barbera c’è da essere un filo preoccupati. I rosa infatti hanno sciupato una favorevole occasione per staccarsi, lasciandosi bloccare in casa dal Pescara. Ma non è questo quello che brucia maggiormente. Brucia che il Pescara ha giocato meglio del Palermo, che ha costruito più palle gol e che la squadra di Tedino sia stata salvata da Pomini, che al 32′ della ripresa ha parato un rigore all’ex rosa Brugman. Un tiro forte ma non particolarmente angolato che il portiere ha respinto tuffandosi alla sua destra. Il rigore era stato concesso da Piscopo per un fallo di Rajovic su Mancuso. E i risultati di ieri complicano la corsa al secondo posto perché il Parma (sesta vittoria su sette gare) è a soli due punti, dove potrebbe arrivare anche il Perugia se dovesse vincere ad Avellino. Doveva essere una vittoria scontata. Contro un Pescara che dopo una micidiale striscia negativa aveva cambiato allenatore presentando l’esperto Pillon al posto di Epifani. Doveva essere la vittoria della rabbia dopo i torti subiti a Parma, della cattiveria e della foga. Nulla di tutto questo è accaduto perche i rosa hanno giocato senza idee e senza forza nelle gambe, hanno attaccato in modo prevedibile lasciandosi sovrastare dal palleggio dei giovanissimi adriatici. […]”.