L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” riporta le ultime sull’inversione del trend da parte di Maurizio Zamparini, nel compensare i debiti del club. Ecco quanto si legge:
“La compensazione dei debiti. Sono stati gli interventi operati dal Palermo e da Maurizio Zamparini a cambiare un trend che a seguito dell’inchiesta della Guardia di Finanza, sembrava orientato al peggio, per il club di viale del Fante. L’indebitamento, che Colaci valutava in quasi 63 milioni, già al 30 ottobre 2017 era pari in realtà a 32.319.559 euro, poi ridotti a 18,8 milioni. «Tale apparente riduzione – si legge nella perizia – è evidenziata nelle memorie difensive al fine di dimostrare la capacità della società di far fronte alle proprie obbligazioni. In realtà gran parte della riduzione non è dovuta al pagamento dei debiti, bensì alla loro compensazione con partite creditorie. E così per circa 13,5 milioni e secondo i periti nominati dal tribunale fallimentare, presieduto da Giovanni D’Antoni, «sebbene non incidano nel patrimonio netto» le compensazioni sono comunque rilevanti. […]”.