Giornale di Sicilia: “Da stakanovista a dimenticato, Aleesami è un rebus”

Il treno s’é fermato. Un crollo prevedibile, quello di Haitam Aleesami, che ha goduto di un vantaggio atletico non indifferente nei primi mesi di campionato per poi perdere posizioni nelle gerarchie di Eugenio Corini sulla fascia sinistra. Il cursore norvegese ha iniziato il 2017 in panchina, con soli quindici minuti giocati in quel di Empoli, perdendo il posto da titolare prima in favore di Michel Morganella, poi del giovane Giuseppe Pezzella. Corini non sembra considerare l’esterno di origini marocchine un intoccabile. Anzi, uno dei nomi circolati in sede di mercato nelle scorse settimane proprio quello di un suo pari ruolo, il senegalese Boukary Dramé, già allenato dal tecnico rosanero ai tempi del Chievo. Il terzino dell’Atalanta rimane un obiettivo del Palermo e un suo arrivo potrebbe addirittura chiudere dopo soli cinque mesi l’avventura di Aleesami in Sicilia. Un’avventura iniziata alla grande, tant’é che fino alla sfida interna col Pescara è stato lo stakanovista per eccellenza dell’intero organico (sempre titolare e mai sostituito in diciotto partite di campionato), ma che nelle ultime giornate ha visto l’ex Goteborg in evidente debito d’ossigeno. Aleesami, se si esclude la pausa di giugno della massima serie svedese, non svolge un normale lavoro di preparazione pre-campionato da marzo 2015. Quasi un anno senza ritiri e con in mezzo solo una quarantina di giorni di stop dal 29 maggio al 10 giugno 2016. É ovvio che a settembre avesse tutt’altro passo rispetto alla concorrenza ed altrettanto ovvio che a dicembrenon fosse più in grado di garantire un’adeguata spinta sulla fascia, senza lasciare buchi in difesa. Anzi, di buchi ne ha lasciati fin troppi, tanto da portare Corini a preferire un esterno più di copertura come Pezzella contro il Sassuolo. […]”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.