L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” evidenzia la designazione di Piscopo come direttore di gara di Palermo-Pescara, che già lunedì ha avuto a che fare con i rosanero. Al Tardini infatti, il fischietto di Imperia era Quarto Uomo. Ecco quanto si legge:
“Non ha avuto chissa quale ruolo nella confusione di lunedi scorso al «Tardini», ma il signor Fabio Piscopo di Imperia incrocia nuovamente il Palermo su un campo da calcio. A Parma è stato il quarto ufficiale della discussa sfida tra i rosa e gli emiliani, conclusa tra le polemiche dovute ad almeno tre episodi avversi alla squadra di Tedino nella sconfitta per 3-2 rimediata nel recupero della ventinovesima giornata. Domani sara invece l’arbitro del match del «Barbera» tra i rosanero e il Pescara. Protagonista marginale nella quaterna che ha fatto andare su tulle le furie Zamparini e i tifosi del Palermo, il ruolo di Piscopo nelle proteste dei rosa si è limitato nell’allontanare Sicignano e Valoti dalla panchina aggiuntiva al 39° minuto del primo tempo, ovvero in occasione del rigore concesso al Parma per il presunto fallo di Rajkovic su Munari. Una decisione che ha surriscaldato gli animi, gia abbastanza roventi per il gol viziato da fuorigioco assegnato pochi minuti prima, al punto da portare il preparatore dei portieri e il direttore sportivo del Palermo fin dentro al terreno di gioco. Infrazione evidente, dinanzi alla quale il quarto ufficiale non ha potuto fare altro che segnalare il tutto all’arbitro Marinelli (che dopo la serata sfortunata del «Tardini» è stato retrocesso a quarto uomo in Bari-Salernitana di domani) causando l’allontanamento dei due dal campo. II Giudice sportivo, referto alla mano, ha sanzionato i due componenti della panchina solamente con un’ammonizione con diffida. Saranno dunque presenti entrambi, domani, al nuovo incontro con Piscopo, che quest’anno arbitra il Palermo per la prima volta in carriera e che in stagione ha gia avuto a che fare col Pescara alla quindicesima giornata di campionato: 3-1 in casa ai danni della Pro Vercelli nell’unico precedente tra il direttore di gara ligure e gli abruzzesi”.