Domenica in campo, lunedì in aereo e da oggi il mister Tedino lo aspetta per sistemare la difesa. Przemyslaw Szyminski è atterrato ieri pomeriggio a Palermo con un volo proveniente da Berlino, dopo aver salutato il Wisla Plock difendendone i colori fino all’ultimo giorno. Adesso torna ad affrontare un torneo cadetto, ma la Serie B col Palermo non è affatto un ridimensionamento per il ventitreenne difensore reduce dall’Europeo Under 21: «Chiaramente sono felice di essere qui. Non mi fa paura la Serie B, non ho motivo di avere timore. Questo è solo un passo nella mia carriera. Ho giocato nella massima serie polacca e adesso sono qui, lo vedo come un passaggio naturale, in una squadra molto forte e con un grande potenziale per andare in Serie A. Ho voluto fare questo passo per crescere insieme alla squadra» – si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” -.
La squadra rosanero inizia a parlare sempre più polacco. La colonia capitanata da Thiago Cionek ha già accolto Radoslaw Murawski, centrocampista giunto pochi giorni fa alla corte di Tedino, e adesso apre le porte anche al centrale di 184 centimetri, che riabbraccia quest’ultimo dopo averlo avuto come compagno nella nazionale Under 21: «Conosco entrambi, ma soprattutto Murawski – spiega Szyminski -. Gioco contro di lui sin da quando eravamo bambini, io ero al Katowice insieme a Milik e lui in altre squadre, ma siamo tutti della generazione del ’94 di quella Polonia. Quindi ci conosciamo da quando eravamo piccoli». Il difensore polivalente nella sua esperienza in patria ha dato dimostrazione di poter ricoprire più ruoli, tra reparto arretrato e mediana, tanto da candidarsi come jolly difensivo nello scacchiere tattico di Tedino: «Il mio ruolo preferito è quello di difensore centrale, qui ho giocato nell’ultimo anno in Polonia e lì ho giocato anche nelle stagioni precedenti, sempre nella massima serie polacca. Posso giocare anche da mediano, ma ad essere sincero preferisco giocare centrale o terzino destro, al massimo. Riesco comunque ad adattarmi a tutte e tre le posizioni, senza problemi». Adesso non resta che aspettare per capire se il Palermo acquisterà il quarto polacco della sua rosa. “Oltre a Cionek, Murawski e Szyminski, infatti, il ds Lupo è in trattativa col Benfica per il prestito di Dawidowicz, altro connazionale dell’ultimo arrivato in casa rosanero e altro difensore centrale, quindi possibile concorrente per un reparto che fino a pochi giorni fa soffriva di penuria numerica”. Manca ancora un tassello e il Palermo conta di averlo a disposizione già in settimana, per poter iniziare la stagione con la squadra al completo e con un organico competitivo per conquistare la promozione. Un puntello che in Italia punta a seguire le orme di un connazionale celebre come Glik: «Il mio obiettivo è crescere sul piano della personalità e come giocatore, insieme a tutta la squadra – ribadisce Szyminski -. L’Italia ha già dimostrato in passato di essere il posto ideale per un difensore, il campionato migliore al mondo per diventare un grande giocatore. La storia lo ha già dimostrato per altri miei connazionali, giocare qui può essere davvero importante per la mia crescita». Parole convinte, da parte di un calciatore che non ha voluto nemmeno staccare la spina prima di presentarsi in Sicilia. “Dal campo al campo, dalla Polonia a Boccadifalco, dove da questa settimana Tedino proverà a farlo inserire nel più breve tempo possibile nel suo undici titolare. Domenica inizia la stagione e Szyminski vuole già farsi trovare pronto”.