“Nessun giocatore del Palermo passa dalla mixed zone, parla solo Eugenio Corini, in attesa di conoscere le sue prospettive con Zamparini. «Capirò nelle prossime ore, parlando con il presidente – racconta – se c’è la volontà di fare qualcosa di importante. La serata è significativa, ci aspettano molte riflessioni». Il 4-1 non rispecchia una partita rimasta in equilibrio per due terzi. «Inizialmente l’abbiamo sviluppata in modo corretto, dopo il vantaggio abbiamo preso due brutti gol. Nella ripresa, con Rispoli c’era l’opportunità di pareggiare e anche la terza rete era evitabilissima. La situazione è complicata, credo però che la salvezza sia nelle corde della squadra, nonostante quei 6 punti in 14 partite». Partita giusta, per riscattare lo 0-1 d’andata. «Dalla panchina avevo la percezione di una gara sviluppata in maniera importante. Abbiamo costruito molto, lo svantaggio a fine primo tempo era immeritato. Creiamo anche i presupposti per il pareggio, purtroppo in questo momento gli equilibri psicologici sono molto sottili. Abbiamo anche provato ad accorciare le distanze, ma il Sassuolo è abile in quel tipo di ripartenze, del 4-1. Già non meritavamo di perdere. figurarsi con 3 gol di scarto». Gli emiliani aveva battuto con lo stesso margine l’Empoli, unico altro successo nelle ultime 16 partite ufficiali. «Abbiamo creato occasioni fastidiose per il Sassuolo, quei due brutti gol subiti ci penalizzano. Eravamo comunque posizionati, su quelle ripartenze, sul taglio della prima punta. La palla di Berardi è stata veloce, di qualità, potevamo fare meglio ma l’atteggiamento non è cambiato». […]”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.