“Baccaglini sta lavorando su altre questioni, prettamente legate ai ricavi commerciali che il Palermo sembra destinato a veder crollare con Ia retrocessione in Serie B. Nel weekend il presidente ha avuto in tal senso incontri rilevanti con persone legate a Infront, che dunque «perderebbe» il Palermo sul fronte diritti televisivi a causa del ritorno tra i cadetti, ma potrebbe ritrovarlo come advisor commerciale per garantirgli entrate superiori rispetto a quelle ottenute nella stagione 2013/14. L’ultima del club rosanero nel campionato di seconda serie. Anche in questo caso, però, l’ex inviato delle lene ha solamente posto le basi per un accordo imminente: senza closing, niente firme. Un leit-motiv che va ripetendosi su ogni sorta di trattativa che il Palermo sta cercando di avviare. Un blocco che spinge ancor di più l’attuale presidente verso una volontà di chiudere in fretta razione e avviarsi cosi all’acquisto dell’intero pacchetto azionario da Zamparini, col quale verranno poi concluse le altre trattative già intavolate negli scorsi mesi per l’ingresso di Baccaglini e del fondo Integritas Capital nel suo gruppo societario. La precedenza, però, va al Palermo. Perché ci sono termini da rispettare e perché mediaticamente si è venuta a creare un’attesa divenuta ormai troppo lunga. […]”. Questo quanto si legge su “Il Giornale di Sicilia”.