Giornale di Sicilia: “Continua il calvario di Nikolaou, il rientro slitta ancora”

Niente da fare: Nikolaou non sarà disponibile nemmeno per la sfida contro la Salernitana. Come riporta Massimiliano Radicini sul Giornale di Sicilia, il difensore greco, arrivato in estate dallo Spezia a titolo definitivo, resterà ancora ai box a causa di un problema alla caviglia che lo tormenta ormai da diverse settimane.

La sua avventura in rosanero era cominciata con prestazioni solide, poi il calo e infine lo stop forzato, proprio alla vigilia della partita contro il Mantova, a metà febbraio, per una riacutizzazione della sintomatologia infiammatoria. Da allora, una sola convocazione, contro il Brescia, ma senza minuti in campo, come aveva spiegato anche Dionisi: le condizioni non erano ottimali, al punto da escludere anche un semplice spezzone di gara.

In realtà, già prima dell’ultima presenza (contro lo Spezia), Nikolaou avvertiva fastidi alla caviglia. Dolori gestiti con lo staff medico, ma l’accumulo di minuti e partite ha reso impossibile un pieno recupero. L’unica strada percorribile è stata quella dello stop dagli sforzi e di un lavoro differenziato, cominciato alla vigilia della sfida con la Sampdoria e tuttora in corso.

I progressi vengono monitorati quotidianamente: Nikolaou si sta allenando anche con doppie sedute per accelerare i tempi, ma il rientro non è ancora vicino. Il club ha investito in modo importante su di lui la scorsa estate e, al momento, è l’unica alternativa di ruolo ai tre centrali titolari: Baniya, Magnani e Ceccaroni.

Tuttavia, Dionisi ha trovato soluzioni d’emergenza. Blin è stato arretrato in difesa con buoni risultati, e anche Diakité, all’occorrenza, può ricoprire il ruolo di centrale destro in una linea a tre, oppure adattarsi in una difesa a quattro, come fatto in passato.

È evidente però che, in vista del rush finale, il recupero di Nikolaou sarebbe un’arma in più fondamentale per evitare soluzioni obbligate, sia dall’inizio che a gara in corso. Il Palermo aspetta il suo centrale, mentre il greco lavora con determinazione per tornare a disposizione.