Giornale di Sicilia: “Con Nestorovski-La Gumina, ad andare a segno sono…gli altri”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato la coppia d’attacco Nestorovski-La Gumina, che contro il Parma ha dimostrato di non funzionare come dovrebbe:

“La Gumina e Nestorovsld, insieme, fanno fatica a segnare. Lo dicono i numeri, sebbene il Palermo con loro due in campo abbia trovato maggiore regolarità sotto porta. Peccato che a segnare siano gli altri, mentre loro non trovano lo spunto giusto per confermare le lusinghiere medie realizzative costruite nel corso delle gare in cui si sono alternati nel ruolo di unica punta. Bomber, si, ma da soli. Perché in coppia il bottino è a dir poco magro per entrambi: una sola rete a testa, compensata dagli spazi aperti dai due centravanti per Coronado e company, ovvero per chi ha la capacità di approfittare delle troppe attenzioni concesse alle due punte di diamante dei rosa quando Tedino opta per schierarle insieme nel reparto avanzato. Una soluzione che il tecnico ha deciso di adottare con maggiore continuità nel girone di ritomo e che non sta andando a genio a Zamparini, che ha pubblicamente espresso le proprie remore sull’utilizzo di entrambi. Quando hanno giocato in coppia, Nestorovski e La Gumina hanno trovato solamente una rete a testa. Il palennitano è andato a segno col capitano al suo fianco solamente nella trasferta di Novara, trovando il suo secondo gol in campionato nell’occasione. Prima aveva messo la firma sulla rete del momentaneo vantaggio col Parma nella gara d’andata, poi ha messo il proprio nome sul tabellino dei marcatori contro il Carpi (partita in cui Nestorovski era assente per gli impegni con la nazionale macedone) e contro l’altra partita in cui numero trenta rosanero non è stato schierato da Tedino. Nestorovski, invece, ha segnato a Parma il suo unico gol con La Gumina al fianco. In quel caso, il centravanti cresciuto nella Primavera rosanero era appena entrato in campo, dato che nella trasferta del “Tardini” il tecnico aveva optato per il ritorno all’unica punta. Scelta che non si è mostrata vincente, col senno di poi, anche perche il Palermo con le due punte è stato più pericoloso sia in quella sfida che in tutta la stagione. […]”.