“Settimana decisiva. Per il closing, ovvero per la cessione del Palermo a Baccaglini. Data indicata nell’ultimo comunicato è il 30 di questo mese, entro venerdì prossimo la società rosanero deve passare da Zamparini all’ex Iena. Cosi è stato deciso nell’incontro di lunedì scorso con cui è stato ratificato l’accordo esistente da mesi, visto che erano finiti in maniera positiva i controlli relativi alla due diligence bancaria. Insomma il closing si avvicina al traguardo dopo giorni caldissimi. La trattativa va avanti da oltre tre mesi, ovvero da quando Zamparini e Baccaglini firmarono il preliminare. Sembrava che dovesse filare tutto liscio e che si potesse davvero chiudere entro il 30 aprile, data indicata dalle due parti per il closing, invece sono sorti continui problemi che hanno addirittura rischiato di compromettere la trattativa. Fra questi l’inchiesta della Procura sui debiti del Palermo e il «rosso» emerso dall’ultimo bilancio, quello del 2016 che il club rosanero si appresta a chiudere. Prima di lunedì scorso, infatti, fra Zamparini e Baccaglini i rapporti erano freddissimi, c’è voluta tanta diplomazia per far si che i due tornassero al tavolo per trattare. E pare che stavolta si sia davvero arrivati alla stretta di mano. La banca advisor, che aveva già dato le coperture finanziarie, ha certificato i bilanci del Palermo, adesso quindi si aspettano solo che partano i primi bonifici. Quando il pagamento sarà interamente completato, la Società passerà a Baccaglini. Il giovane trader italo-americano nei prossimi giorni tornerà a Palermo per pianificare la prossima stagione, ulteriore segnale che di mostra come Baccaglini ragioni e lavori già da proprietario del Palermo. Le questioni sul tavolo sono tante, prima fra tutte la costruzione della squadra che dovrà affrontare il campionato di Serie B. E se il tecnico Tedino e il ds Lupo sono state scelte condivise con Zamparini (che rimarrà come consigliere fino a quando non verrà liquidato da un punto i vista economico), sul resto Baccaglini potrebbe iniziare a fare di testa sua. Di sicuro i tifosi si aspettano una rottura con il passato, come dimostrano anche le manifestazioni anti-Zamparini degli ultimi giorni. A Palermo tutti aspettano una nuova alba, la prima di Baccaglini”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.