L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia2 analziza l’emergenza sulle fasce di mister Tedino, dopo l’infortunio di Morganella unito a quello di Aleesami e Rolando. Il tecnico rosanero dovrà studiare delle alternative già a partire dal match contro il Pescara. Ecco quanto si legge:
“Il vuoto sulla sinistra, aspettando Aleesami e aspettando gennaio. La diagnosi dell’infortunio di Michel Morganella è di quelle che fanno mettere le mani tra i capelli, proprio come ha fatto il terzino svizzero sulla barella, senza aver nemmeno ascoltato i primi pareri medici. Perché c’era già passato, Morganella, da una situazione identica. Altro ginocchio, ma esito che rischia di essere praticamente identico: lesione del legamento crociato anteriore, del menisco laterale e del vasto mediale obliquo. Anche in questo caso, e seriamente a rischio il suo rientro per il termine della stagione. E il Palermo, che sugli esterni si ritrova il solo Rispoli come tornante di ruolo, dovra passare almeno due settimane di emergenza sulla fascia sinistra. Tedino pensa alle alternative per venerdì, sapendo di non avere grosse chance se non quelle di adattare qualcuno in un ruolo non suo a Pescara. Da mesi prova Fiordilino sull’out mancino, proprio come visto a partita in corso con l’Entella, e al momento sembra essere l’opzione più probabile, data la prestazione del ventunenne palermitano nell’ultimo match e considerate le alternative (praticamente nulle) nel ruolo. Altrimenti, spulciando tra i vari tabellini delle stagioni passate, c’è un precedente di Szyminski da terzino sinistro in una Linea a 4, quando giocava in patria nel Wisla Plock. Una sola partita non può far testo e lo stesso difensore non è certo al top della forma, ma la situazione d’emergenza può aprire scenari imprevedibili. […]”.