Giornale di Sicilia: “Cessione Palermo. Componenti del board? Più italiani che inglesi”
“Tutte le strade portano a Malta. Più precisamente portano ad un’entità il cui nome è presente nei Paradise Papers, il secondo più grande databese reso noto sulle società di offshoreda parte del Consorzio internazionale dei giornalisti investigativi. A leggere i componenti del board c’è ben poco di inglese, dato che quasi tutti i membri sono italiani, ma andarli ad elencare sarebbe inutile. Abalone è proprietaria di dieci fondi, tutti controllanti di almeno un sottocomparto. In gergo si chiamano «fondi-ombrello» e solitamente si utilizza questo schema per spostare l’investitore a seconda della necessità. Con Value Added Found sono presenti in Eight Capital, finora l’unica entità ad aver messo soldi nell’affare Palermo. Solo 124 mila euro in realtà, ancora pochi per raggiungere i 20 milioni annunciati per l’aumento di capitale che dovrà concretizzarsi nei prossimi giorni”. Questo un estratto di quanto scrive l’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” parlando delle società che guideranno il Palermo.