Giornale di Sicilia: “Cantiere Palermo, cinque innesti e sette scontenti”

“Agosto è alle porte e il Palermo è ancora incompleto. O meglio: il Palermo è ancora incompleto se tra scontenti e sacrificabili dovesse arrivare un via libera per tutti. A quel punto si che Tedino rischia di fare i conti con una squadra dimezzata. Anche per questo il mercato non decolla, a dispetto dell’arrivo di quattro titolari lì dove le valigie abbondano. Centrocampo e fasce sono state messe in sicurezza, rimangono da sistemare la zona centrale a difesa e l’intero fronte offensivo per far sì che il Palermo possa dirsi completo. Altrimenti si deve puntare su chi c’è già, senza dar unque seguito alle intenzioni di far cassa con le cessioni dei «big» o accontentare le richieste di chi spera ancora di giocare in Serie A, lontano da Palermo. Una situazione destinata a sbloccarsi nei prossimi giorni, quando la Corte d’appello federale esprimerà il proprio verdetto in merito al ricorso presentato dal rosa sul caso Parma». Se nemmeno quelto basterà a riportare il Palermo in massima categoria, allora il mercato procederà di conseguenza. Anche qualora si volesse tentare, in extrema ratio, la strada del Collegio di garanzia del Coni. Cinque tasselli da inserire nell’undici titolari e almeno sette giocatori in attesa di una decisione che può cambiare il destino delle proprie scelte in vista dell’ormai prossima chiusura del mercato, almeno per quanto riguarda l’Italia. Se Rispoli e Aleesami sono stati sostituiti con Salvi e Mazzotta, però, per molti altri e ancora necessario trovare un sostituto all’altezza, prima di avere il via libera e salutare la Sicilia. Struna e Rajkovic partono come potenziale coppia (Rotate al centro della difesa, ma lo sloveno vuole andare e il serbo porta in dote un contratto fin troppo oneroso per le casse di una squadra di Serie B, stesso motivo per cui il Palermo cerca acquirenti per Jajalo (in scadenza nel 2019), pur essendosi cautelato nel frattempo con l’arrivo di Haas. Ancora nessun volto nuovo in attacco, invece, ed è proprio lì che si rischia una rivoluzione totale nel giro di due settimane. Da Trajkovski, Nestorovski e Balogh a tre punti interrogativi in cerca di nomi: il primo spera in una chiamata (che ancora non arriva), il secondo è la grande speranza di Zamparini per fare un’altra plusvalenza e il terzo non se la sta passando certo bene con Tedino in panchina. Non che Moreo, l’altro papabile titolare, stia dimostrando chissa cosa al posto suo, però”. Questo quanto analizzato da “Il Giornale di Sicilia”.