L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato la situazione della porta rosanero, con un Alberto Brignoli che in queste prime uscite a destato più di un dubbio e con un Pomini pronto a subentrare nel caso in cui l’ex Benevento continui a non dare giuste garanzie tra i pali. Ecco quanto analizzato:
“Dopo appena due giornate di campionato Alberto Brignoli è gia sotto esame. Il portiere ex Juventus, infatti, ha destato non poche perplessità in queste prime uscite stagionali. In tutto sei gol subiti (due a partita, eccezion fatta per la partita di Salerno) in appena quattro incontri ufficiali, un bilancio inizia a far suonare qualche puiccolo campanello d’allarme dalle parti del «Tenente Onorati» di Boccadifalco. A preoccupare, però, non è tanto il bilancio dei gol incassati, quanto le incertezze mostrate contro Salernitana e Cremonese. […]. Ciò ha iniziato a far dubitare sul rendimento di Brignoli, meno al tecnico rosanero Tedino che lo ha difeso dopo la sfida contro i grigiorossi. Fatto sta che le perplessità rimangono, considerando che il rendimento di Brignoli in passato in Serie B è stato ben diverso. Due stagioni fa, infatti, nella seconda parte di stagione a Perugia subì soltanto quindici reti in diciotto presenze tenendo la porta inviolata in ben nove occasioni. Numeri molto simili a quelli di Alberto Pomini che, finora, è rimasto spettatore in questo inizio di stagione. […]. Pomini porta in «eredità» le ventisette partite con la maglia rosanero dove è riuscito a tenere la porta inviolata in undici casi, subendo in tutto ventiquattro gol. Un bottino che sembrava potesse garantirgli la conferma questa estate coi galloni di titotare, meno dopo l’intervento di Zamparini che lo ha bollato come riserva visti trentasette anni sulle spalle. Ad oggi, però la sua presenza potrebbe rivelarsi un valore aggiunto nel caso in cui Brignoli continuasse a non dare be garanzie che ci si aspetta”.