Il Palermo ha subito rimediato alla sconfitta interna contro il Novara e ha battuto il Carpi a domicilio grazie alla doppietta di Nestorovski e al gol di Embalo un minuto dopo che Sabbione aveva accorciato le distanze portando i modenesi sull’1-2. Ecco quanto scrive il giornalista Carlo Brandaleone sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”:
“Dopo la prima sconfitta interna è arrivata la prima vittoria esterna. Al Palermo sono bastati 3 giorni per ritrovare se stesso, almeno sul piano della compattezza e della grinta, che permetto ai rosanero di stazionare nei piani alti della classifica. Il successo sul Carpi è stato netto oltre il risultato. Il gol iniziale di Nestorovski ha messo il match sul binario giusto. Ma il Carpi non ha mai impensierito veramente i rosanero, soprattutto dopo il raddoppio di Nestorovski. Anzi se l’ha fatto è stato solo tra il 37′ e il 38′ del secondo tempo, cioè il tempo intercorso dal gol di Sabbione per il momentaneo 1-2 e il gol di Embalo che ha definitivamente chiuso la gara portando il Palermo sul 3-1. Il Palermo non ha mai rischiato, con Posavec impegnato molto poco. Tedino ha ritrovato il suo Palermo, facendo le cose più logiche. Mettendo in campo i calciatori più meritevoli in base a quanto visto finora e schierandoli con il modulo che ha dato più risultati negli ultimi anni. Un 3-5-1-1 obbligato dalla mancanza di attaccanti di peso oltre Nestorovski e penalizzato dall’assenza di Aleesami. In casa però potrebbe non bastare. […]”