Giornale di Sicilia, Brandaleone: “Il popolo rosanero merita di conoscere la verità. La società sta giocando con il cuore dei palermitani”

“Si sta giocando col Palermo e con la passione del popolo rosanero. Comunque finisca – e non è detto che l’ultima parola sarà detta oggi — il danno è già fatto. Al 19 giugno il Palermo non ha un allenatore, non ha un direttore sportivo, non ha una squadra e soprattutto non ha un presidente con pieni poteri. Zamparini continua a vendere tutto quello che può vendere (Morganella libero, Makienok, Gonzalez, Bruno Henrique ceduti), continua a fare cassa e nonostante abbia già bloccato due calciatori rumeni non è certo questo l’atteggiamento di chi vuole tornare in serie A. Anzi, per dirla papale papale, con l’organico di oggi il Palermo faticherebbe a restare in serie B. Non abbiamo avuto la chiarezza che avevamo chiesto a Baccaglini il 6 marzo. Ma ormai siamo alla resa dei conti. Se in settimana non si completerà il “closing”, se in qualsiasi modo e per qualsiasi cifra Zamparini non avrà ceduto le sue quote davanti al notaio ben identificato, in speranza di una vera svolta svanirà. Ma la verità prima o poi verrà a galla. Sapremo presto chi si è preso gioco del Palermo e dei suoi tifosi. Se la trattativa per la cessione del club non è mai iniziata davvero o s’è inceppata successivamente; quando sono venuti a mancare gli altri 15 milioni di indennizzo per la retrocessione, o quando Baccaglini ha studiato bene i bilanci del club. Sapremo cosa c’era dietro una serie di comunicati senza alcun contenuto, più che altro messaggi trasversali alla controparte. Sapremo se Baccaglini e Zamparini sono rivali o sodali. Perché il popolo rosanero merita di conoscere tutta la verità su questa vicenda. Una vicenda forse anche seria, ma che i contendenti hanno provato in tutti i modi a delegittimare fin dal primo giorno. Facendo saltare il termine per il passaggio di quote (fissato per il 30 aprile) con una comunicazione da fumetto. Parlando genericamente di banche advisor senza mai indicarne una, di eserciti di avvocati in giacca e cravatta senza mai fare un nome, invocando le festività comandate per spiegare i rinvii. Ma dove s’è mai vista una trattativa del genere. Tutto questo tiene in ansia la tifoseria rosanero, che dopo l’innamoramento per Baccaglini e per la sua bella Thais, dopo l’illusione di una rapida svolta, pretende di capire cosa sia accaduto dal 6 marzo ad oggi. Temendo a ragione che se tutto salterà in aria il Palermo continuerà a precipitare, sotto le iniziative sempre più confuse di Zamparini. Un timore purtroppo concreto; a Baccaglini il compito di dimostrare in pochi giorni, anzi in poche ore, che non è stato tutto un bluff, un maldestro tentativo di diventare il padrone del Palermo senza avere nulla alle spalle”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.

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Redazione Ilovepalermocalcio