Giornale di Sicilia: “Boniek «Palermo, fidati dei giovani polacchi»”

“Punto fermo in un’estate di rivoluzione. Il riferimento è a Thiago Cionek, tra i pochi “superstiti” del restyling del pacchetto arretrato rosanero. Una retroguardia riorganizzata soprattutto in virtù dei risultati maturati nella passata stagione, che hanno portato il Palermo ad avere il secondo peggior rendimento difensivo con settantasette reti al passivo. Un mercato che ha stravolto soprattutto il pacchetto dei difensori centrali. Partiti Gonzalez, Vitiello, Andelkovic, Sunjic e Goldaniga, sono arrivati in rosanero Ingegneri, Bellusci, Dawidowicz e Szyminski, oltre a Struna, Pirrello e Accardi, rientrati dalle rispettive esperienze in prestito. Un cambiamento radicale, del quale non hanno preso parte i soli Cionek e Rajkovic. L’interesse manifestato a più riprese dai turchi del Kayserispor non ha distratto il polacco, divenuto fin da subito un punto fermo delle scelte di Tedino. Schierato da centrale di destra fin dai primi giorni del ritiro in Austria, il polacco ha offerto buone indicazioni nelle prime uscite ufficiali, confermandosi elemento affidabile in vista del prossimo torneo cadetto. Una categoria del resto che Cionek conosce come le sue tasche, dall’alto delle oltre cento presenze collezionate nelle esperienze con le maglie di Padova e Modena. Adesso per lui la sfida di ripresentarsi ai nastri di partenza del campionato cadetto stavolta con l’obiettivo della promozione, per tenersi stretto anche il posto nella sua Nazionale in vista del prossimi mondiali in Russia. Un traguardo nella mente di Cionek e per il quale il difensore rosanero lotterà ad armi pari con altri suoi connazionali, impegnati magari in campionati di massima serie. La partecipazione al prossimo torneo di serie B infatti non influirà sulle scelte del selezionatore polacco, per stessa ammissione del presidente della Federcalcio polacca Zbigniew Boniek: «La categoria nella quale milita un giocatore, non è un criterio determinante nelle scelte del nostro allenatore. Lui ha una grande conoscenza dei nostri giocatori e segue con grande attenzione il loro rendimento nei rispettivi campionati. Io credo che se un giocatore è bravo, lo è a prescindere dalla categoria nella quale milita. Detto questo, noi abbiamo una grande considerazione di Cionek». Parole di supporto e incitamento per il difensore rosanero, le stesse da lui riservate ai connazionali Dawidowicz e Szyminski dal loro arrivo a Palermo e anche al centrocampista Murawski. Fin dai primi giorni della loro nuova avventura i due giovani difensori hanno individuato in Cionek un punto di riferimento, vero e proprio vessillo dell’anima polacca della squadra: «Si tratta di ragazzi seri e preparati, – afferma Boniek – pronti a offrire il loro contributo per il bene della loro società. Sono molto contento del loro arrivo in Italia, ennesimo segnale della crescita anche dei nostri giovani. L’ambizione dei ragazzi arrivati a Palermo li aiuterà a far bene e a crescere nel migliore dei modi alla loro prima esperienza in Italia. La loro voglia di imparare darà i suoi frutti e i rosanero trarranno i loro benefici dal rendimento di questi ragazzi». Boniek sponsorizza dunque i nuovi arrivati in casa rosanero, ma offre anche un consiglio al club di viale del Fante indicando la strada da seguire: «Il Palermo deve puntare sui giovani, investendo su di loro. Un club come quello rosanero dovrebbe a mio avviso cercare di ottenere il massimo dai ragazzi, facendoli crescere per poi monetizzare anche da una loro cessione. Non dobbiamo dimenticare che da Palermo sono venuti fuori grandi giocatori. Basti pensare ad esempio, a quello che sta facendo Dybala alla Juventus. Al di là dunque di quanto avvenuto negli ultimi anni e delle vicende recenti che hanno visto protagonista il club, Palermo resta sempre un trampolino di lancio importante per i giovani calciatori».” Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.

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Redazione Ilovepalermocalcio