Giornale di Sicilia: “Bilanci al setaccio: consegna scaduta a settembre. I pm valuteranno proposta di fallimento – le ultime”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” propone degli aggiornamenti sull’indagine aperta dalla Procura sui bilanci del club rosanero e di Maurizio Zamparini. Ecco quanto si legge sul quotidiano:

“I consulenti della procura non sono pronti: di rinvio in rinvio, il lavoro di analisi dei bilanci e dei documenti finanziari del Palermo non è stato ancora consegnato. E’ atteso per i prossimi giorni, ma non ci sono certezze, perché gli esperti della Pricewaterhouse Coopers sono molto impegnati e hanno gia superato l’ultima scadenza di fine settembre. In ogni caso la consulenza a un passaggio fondamentale per definire le mosse successive dei pm del pool coordinato da Salvatore De Luca, che dovranno valutare la reale situazione della società di viale del Fante e decidere se proporre o meno il fallimento. Ipotesi non del tutto peregrine, ma per la quale occorrono presupposti molto rigidi e dunque prima di potere affermare che i pm Francesca Dessi, Andrea Fusco e Dario Scaletta presenteranno l’istanza al tribunale fallimentare occorrerà attendere che analizzino tutta la consulenza. L’inchiesta condotta dal Nucleo di polida tributaria della Guardia di Finanza va avanti dalla scorsa primavera e in estate sono state eseguite due perquisizioni con altrettante acquisizioni di materiale nelle sedi delle aziende di Zamparini, nelle abitazioni del patron rosanero e soprattutto allo stadio. Secondo la ricostruzione degli investigatori, i fatti illeciti si sarebbero concentrati nel periodo compreso tra il calciomercato di gennaio dell’anno scorso, la presentazione del bilancio consuntivo 2015 (30 giugno 2016) e il 13 giugno scorso. Per le società di calcio ci sono scadenze di rilievo anche al termine del calciomercato ordinario e per questo i consulenti (che lavorano per una societa intemazionale di revisione e consulenza fiscale, ma sono stati nominati come esperti singoli avevano chiesto una proroga al 31 agosto, per esaminare la situazione al momento della chiusura delle trattative di questa sessione estiva. La Procura indaga su Maurizio Zamparini, i tecnici contabili e finanziari a cui si appoggia il numero uno del club rosa e gli amministratori della società anonima lussemburghese Alyssa. Otto gli indagati, che rispondono di una serie di reati: appropriazione indebita, riciclaggio commesso anche all’estero, autoricidaggio, violazioni fiscali e tributarie, falso in bilancio aggravato dall’avere agito assieme a un gruppo criminate che agisce in piu Stati. Il favoreggiamento viene contestato al commercialista di Gallarate Anastasio Morosi e gli illeciti, sempre secondo l’accusa, sarebbero avvenuti al momento dell’approvazione di due bilanci, il 30 giugno 2014 e il 30 giugrto 2016. Indagati pure Alessandra Bonometti, di Gallarate, segretaria del gruppo Zamparini negli uffici di Vergiate, dove hanno sede le societa del presidente, e i consulenti Domenico Scarfò e Rossano Ruggeri, con il figlio di Zamparini, Paolo Diego, e i due vertici di Alyssa, Luc Mathias los Mari Braun e lean-Marie Servals Poos. Alyssa e la societa che acquisi dall’Us Citta di Palermo la Mepal, proprietaria del marchio rosanero: la vendita e le plusvalenze realizzate sarebbero state fittizie”.