L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulle immissioni di capitali annunciate dal gruppo inglese, ma mai pervenute all’interno delle casse del club rosanero. Ecco quanto riportato: “Resta il solito problema: soldi nel Palermo non ne sono ancora entrati. Per questo Zamparini sta valutando le vie legali per denunciare gli architetti dell’operazione. Già nei giorni precedenti all’udienza in Cassazione aveva manifestato qualche perplessità, aumentata con le sollecitazioni della Lega B. […] Zamparini teme di essere stato raggirato, perché non sono stati immessi dei capitali in una società che ne avrebbe avuto bisogno a partire dal mese di gennaio e perché non sono state fornite le garanzie necessarie agli organi competenti. Infatti, dai comunicati di ieri sera arriva conferma di una documentazione da integrare. […] Richardson, nel giro di poche settimane, è passato dall’esser annunciato come acquirente fino al diventare presidente del Palermo, ma quel potere di firma conferitogli dal consiglio di amministrazione non sembra essere così determinante, ribadendo che il gruppo inglese sia coinvolto nella questione sportiva e non in quella finanziaria, frase che stona con i vecchi comunicati. […] Che Richardson non abbia messo una lira nel Palermo è palese, visto che le casse sono prosciugate”.