“Dal Marocco alla Norvegia fino alla Sicilia. Un tragitto tortuoso, quello della famiglia Aleesami. Venticinque anni da compiere domenica, sette presenze con la nazionale maggiore della Norvegia e una carriera in ascesa. Lui, marocchino naturalizzato norvegese, solca la fascia e si mette in mostra come uno dei più interessanti prospetti in terra scandinava. Da Holmlia, quartiere residenziale di Oslo, fino a Palermo, città che più si avvicina alla cultura di papà Najib che alla sua. Emigrato dal Marocco fino in Norvegia a metà anni ottanta, Aleesami senior è stato il primo maestro di calcio di Haitam, che fino a un anno fa non aveva abbandonato il paese dei fiordi e la sua Oslo. È atteso in Sicilia per sostituire Achraf Lazaar, giocatore con cui condivide il sangue marocchino oltre che il ruolo in campo. Sono le caratteristiche ad essere differenti: più fisico e più aggressività nello spingere in avanti per il norvegese. Alla prima vera occasione fuori dalla Scandinavia, Aleesami è comunque un’incognita…”. Questo quanto riporta “Il Giornale di Sicilia”.