“Poteva essere sul fronte opposto e indossare gli altri colori – scrive l’edizione odierna d e”Il Giornale di Sicilia” – più difficilmente però avrebbe giocato da titolare. L’ericino Fabrizio Alastra sta vivendo un sogno e ci sarà ancora più dentro questa sera, coi guantoni alle mani, i pensieri a una notte da campioni e la responsabilità di una porta da difendere, con una salvezza come obiettivo da brividi per un ragazzo così giovane. Titolare per caso ma con merito. Alastra, perché Sorrentino si è fatto male e perché Posavec, convalescente dopo un infortunio deve ancora ambientarsi nel campionato italiano. Il portierino che indossa la maglia numero 53 ha giocato bene contro il Torino subentrando a Sorrentino e si gode il debutto dal primo minuto in serie A, in uno dei templi del calcio italiano. Walter Sabatini direttore sportivo della Roma, era interessato ad Alastra proprio quando il Palermo avrebbe dovuto riscattarlo dal Trapani. Contatti fitti tra il dirigente e l’agente del calciatore che però restarono tali, anche grazie all’ottimo rapporto che oggi lega Sabatini a Zamparini. Non se ne fece niente, ora Alastra si gioca la seconda chance dopo quella contro il Torino […]”.