L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato il prossimo stop per le nazionali, che potrebbe portar via al Palermo altre pedine importanti. Lupo, però, sta trattando con le rispettive federazioni. Ecco quanto si legge:
“Senza l’ok della Lega al rinvio delle partite in concomitanza con gli impegni delle Nazionali, il Palermo cerca una soluzione lavorando da solo. Come? Convincendo le Federazioni a non convocare i giocatori rosanero, dovendo affrontare in larga maggioranza impegni non ufficiali: «Dopo aver preso atto del risultato ottenuto in Assemblea, abbiamo deciso di andare avanti cercando altre strade per ovviare sul piano diplomatico con le vane Federazioni», e questo il punto di vista del ds Fabio Lupo, che ha avviato questa «campagna diplomatica» in occasione di Italia-Macedonia, dove ha incontrato i dirigenti della nazionale balcanica con l’obiettivo di evitare un nuovo viaggio a Nestorovski e Trajkovski nel mese di novembre. «Gli incontri sono iniziati a Torino – prosegue Lupo – li abbiamo dialogato con la Federazione macedone. Nelle prossime settimane cercheremo di approfondire i discorsi anche con le altre Federazioni, puntando sul fatto che quasi tutte dovranno scendere in campo per delle amichevoli, molte delle quali con squadre ormai giunte a fine ciclo. Contiamo sulla loro collaborazione. Chi dovrà vedersela con incontri ufficiali saranno gli Under 21, quindi Balogh e Posavec, rispettivamente nel giro della nazionale ungherese e croata: «Non essendo amichevoli, per Balogh e Posavec non ci aspettiamo granche. Per gli altri, però, speriamo di poter trattenere qualcuno». Difficile, se non impossibile, centrare l’enplein tra i nazionali maggiori. Perché tutte le nazionali coinvolte dovranno giocare delle amichevoli, ma una di queste non sari una sfida di poco conto: «Cionek con la Polonia deve giocare un’amichevole preparatoria in vista del Mondiale, ha una certa rilevanza». Il difensore si gioca un posto tra i ventitre da chiamare in Russia, mentre la situazione dei van Struna, Aleesami, Jajalo e Chochev, oltre ai due macedoni, rimane in divenire:aBisognera ancora attendere, perché diverse federazioni devono ancora giocare delle amichevoli e il calendario non è ancora completo. Di sicuro le iniziative diplomatiche sono già cominciate». […]”.