“I dettagli delle prime spese del fondo che acquista i rosa”
“Prima di pensare al cda, però, i nuovi acquirenti dovranno pensare alla parte economica. Perché se la spesa per l’Unione Sportiva Città di Palermo S.p.A. si limiterà ad un simbolico euro, quella per la famigerata Alyssa S.A. sarà pari a 22,8 milioni, da versare entro il 30 giugno. La holding lussemburghese a cui è stata ceduta la controllata Mepal, detentrice del marchio, rientra nell’affare e non potrebbe essere altrimenti, data l’importanza del credito che il club deve riscuotere. Sembrerebbe inoltre che Financial Innovations, la società di cui è a capo Maurizio Belli, ovvero l’advisor dell’operazione e uomo di riferimento del fondo in Italia, abbia garantito al collegio sindacale la disponibilità immediata da parte del fondo acquirente ad investire nel Palermo. E per immediata si intende che sin da subito i nuovi soci dovrebbero provvedere con un’iniezione di capitali di almeno una decina di milioni. Cifra che basterebbe per portare avanti la stagione, poi serviranno chiaramente altri interventi, soprattutto nel caso in cui dovesse arrivare la promozione in serie A. Senza dimenticare gli investimenti da compiere per lo stadio. Il piano di ingresso è pronto, bisogna attendere solo le firme”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de il “Giornale di Sicilia” in edicola oggi che parla della cessione del Palermo.