Quanto capitato domenica 20 giugno all’Olimpico contro il Galles non dovrà più ripetersi.
Come riporta “Corriere.it”, l’Italia ha scelto di affrontare la questione da squadra, cioè prendendo una posizione decisa: o tutti in piedi o tutti inginocchiati.
Questo in relazione alla breve cerimonia legata al movimento antirazzista «Black lives matter». Il messaggio che hanno mandato i giocatori azzurri nell’ultima sfida del girone non è piaciuto per primi a loro. Così, una volta rientrati a Coverciano per preparare la sfida degli ottavi con l’Austria, i manciniani hanno programmato una riunione che si terrà prima del viaggio a Wembley, quindi entro giovedì sera, considerando che venerdì il gruppo volerà a Londra. L’obiettivo è una scelta comune e condivisa – si legge -.