Gilardino: «Al Milan begli anni ma domani voglio segnare. Ricordo il “Barbera” da avversario…»
L’edizione odierna del quotidiano “La Repubblica” si sofferma sul match in programma domani sera tra Palermo e Milan allo stadio “Renzo Barbera”, scontro in cui Alberto Gilardino sarà un grande ex. L’attaccante biellese ha siglato in serie A 184 reti, l’obiettivo è raggiungere quota 200 e affiancare gente come Del Piero e Signori. Il numero 11 rosanero potrebbe incrementare il bottino già contro la sua ex squadra, con la quale ha segnato 36 gol in 94 presenze diventando anche Campione del Mondo nel 2006: «Segnare è un’emozione unica e va di pari passo con la prestazione della squadra. Prima è importante il gruppo, poi se questo gira bene allora possono arrivare i gol. Al Milan ho vissuto tre anni importanti, ho un ricordo positivo ed ho giocato con grandi campioni. Venire a Palermo da avversari era difficile perché incontravamo sempre una squadra di valore con uno stadio pieno che li spingeva a far bene. Stando così le cose era difficile fare una buona gara anche per il Milan di quei tempi. Sarà una bella partita e voglio far bene, sto bene e voglio giocare e segnare ancora tanto. Con il nuovo staff mi sono trovato subito bene, Schelotto e Tedesco hanno portato una mentalità vincente e non dobbiamo fermarci». Queste le parole di Alberto Gilardino.