La notizia che da settimane circolava nell’orbita Palermo adesso è ufficiale. Alberto Gilardino lascia la Sicilia. Il centravanti ha rescisso il proprio contratto con il club rosanero e sul proprio profilo Twitter ha voluto salutare con un lungo messaggio i tifosi rosanero, sottolineando il concetto che il divorzio con la società non è stata una sua scelta (CLICCA QUI per leggere il tweet dell’attaccante). Dopo questo messaggio, tanti tifosi rosanero si sono espressi in merito alla questione sulla pagina Facebook di Ilovepalermocalcio.
In tanti hanno innanzitutto voluto volgere il proprio in bocca al lupo all’ormai ex numero 11 rosanero. Per esempio Roberto Meraviglia: “E’ stato un onore averti visto indossare i nostri colori, hai apertamente dimostrato che indipendentemente dalla maglia indossata sei ancora un grande calciatore ed un grande uomo. Avrei voluto vederti suonare il violino ancora per altri anni, ma sei incappato in una società allo sbando. Un immenso grazie per i tuoi goal e per il tuo impegno. Rimarrai nel cuore del pubblico palermitano insieme a tutti coloro i quali hanno lasciato i nostri colori con grande rammarico. GRAZIE GILA!”.
Numerosi anche quei tifosi che, dopo lo scetticismo collettivo che invadeva il popolo palermitano la scorsa estate, con il proseguo del campionato si sono ricreduti. È il caso di Gioacchino Cuva, che ammette: “Io sono uno di quelli che quando aleggiava l’ipotesi del tuo arrivo, non voleva proprio saperne. E adesso sono anche uno dei tanti che con il passare del tempo, ha imparato ad apprezzarti, grazie alla tua serietà, grinta e volontà che hai sempre dimostrato. A nome di tutti i tifosi come me, mi sento io in dovere di dirti “grazie”… ma oltre al grazie mi sento di aggiungere anche “scusa”. Scusa per come sei stato trattato da questa società, che essendo la mia, mi sento in dovere di chiederti scusa da parte di chi ti ha trattato in un certo modo, che di certo non meritavi. Sono contento che tu abbia capito chi sono i palermitani e per quanto mi riguarda, quando tornerai a Palermo, sarai sempre il benvenuto. GRAZIE DI TUTTO!”
D’altra parte sono ancor di più i sostenitori che si soffermano, ancora una volta, sui demeriti della società. Su tutti Nino Di Stefano: “Società allo sbando! Arriveremo ultimi staccati da almeno 10 punti dal terzultimo”. E Raimondo Manzella che si esprime così in merito al ruolo del club in questa vicenda: “Ormai è inutile credere alle parole della società. Dopo questi ultimi anni allo sbando solo un pazzo ci crederebbe ancora. Per me è stato un onore vedere un giocatore come Gilardino vestire la maglia della mia squadra. E ora mi dispiace tantissimo vederlo andare via. Questo presidente sta infangando calcisticamente e non, la dignità di noi palermitani veri!”.
In molti altri, invece, si pongono ancora diversi quesiti in merito alle parole che a più riprese vengono rilasciate dai membri rappresentanti il club di viale del Fante. Ultimo, infatti, è stato Rino Foschi che nella giornata di ieri aveva addossato a Gilardino la volontà di lasciare Palermo (CLICCA QUI per leggere le parole del neo-dirigente). In merito alle precedenti dichiarazioni Toni Priulla scrive: “Foschi non si poteva presentare meglio: sparando cavolate al pari del suo “principale”. Chiudiamo con il dilemma che negli ultimi giorni affligge il popolo palermitano a tinte rosanero, in questo caso rappresentato da Giuseppe D’Aiuto che si domanda: “Foschi dice che il Gila ha voluto la sua cessione, mentre il Gila dice che va via contro la sua volontà… Ma a chi dobbiamo credere?”.