Giammarva: «Trovo pazzesco non andare allo stadio per protesta nei confronti di Zamparini»
La protesta dei tifosi rosanero nei confronti di Maurzio Zamparini non accenna a placarsi e questo spinge gran parte dei supporters siciliani a disertare le gare disputate al “Renzo Barbera”. Intervenuto ai microfoni di “Forzapalermo.it”, Giovanni Giammarva, presidente del club rosanero, ha voluto esprimere la sua opinione su questa vicenda: «I tifosi, per motivi che io sinceramente non ho ben chiaro perché ai tempi non seguivo le dinamiche del calcio, hanno risentimento nei confronti di Zamparini; però è anche vero che il presidente per quindici anni ci ha dato una squadra in Serie A e ci ha fatto vedere cose bellissime; ai Mondiali c’erano sei giocatori del Palermo nella nazionale; non è giusto scordarsi certe cose se una volta le cose non vanno come dovevano andare. Anche in un ristorante dove uno mangia sempre benissimo una sera può capitare di mangiare male. Questo non significa che non ci va più. Chiunque sbaglia, però un errore in mezzo a tanti successi si deve pure considerare. Non credo che Zamparini possa ricadere negli stessi errori, è molto intelligente e generoso, uno che comprende perfettamente e che sta facendo di tutto per la squadra, per la società e per la città. Se ci mettiamo tutti accanto, tutti assieme, otterremo un risultato non solo per la squadra, ma anche per la città.
Ma non andare allo stadio, non dare forza alla squadra è un peccato. Ma ci rendiamo conto, togliendo il calcio, quello che porta in termini di benefici economici una squadra in Serie A? È pazzesco: io non vado allo stadio perché ho un risentimento con una persona e mortifico la possibilità di una città di poter migliorare la propria performance economica? E poi ci lamentiamo che non ci sono soldi e non c’è lavoro?».