Giammarva: «Come avrei potuto non iscrivere la squadra sulla base di un’ipotesi? Non mi pento»
L’ex presidente del Palermo, Giovanni Giammarva, ha parlato ai microfoni di “TRM” durante la trasmissione “Zona Vostra”. Ecco le sue parole: «I bilanci del 2016 e del 2017 sono stati approvati da un consiglio d’amministrazione all’interno del quale io non c’ero. Io sono diventato presidente l’8 Novembre 2017. Il bilancio al 30 Giugno 2018, non è stato neanche approvato da me perché io a Luglio ero andato via. Quello che a me addebitano, è l’avere trasmesso alla Covisoc delle situazioni particolari. Il problema è sempre il solito credito da 40 milioni, che ormai è la causa di tutti i mali. Questo credito secondo la Procura ordinaria e quella federale continua ad essere definito non vero. Da 40 milioni, adesso è passato a 20 milioni. Quello che mi chiedo io è come avrei fatto a non trasmettere i dati alla Covisoc non facendo iscrivere la squadra al campionato soltanto perchè c’era un’ipotesi di credito non vero. Se poi il tutto si fosse rivelato un errore, la responsabilità sarebbe stata mia. Io rifarei quello che ho fatto, non me ne pento, ho preso la responsabilità nei confronti di una città, era giusto farlo».
