A margine del ‘Gran Gala del Calcio’ in corso di svolgimento a Roma ha preso la parola Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro.
Ecco le sue parole:
«Come valuta il 2021 che sta per andare in archivio? È stato un anno di ripresa questo 2021 e di inizio di nuova progettualità pensando al PNR, agli stadi e ad una ripresa delle iniziative. Ci sono luci e ombre, soprattutto nella prima gare. Teramo e Seregno? Non macchiano in maniera importante. Il positivo è superiore. Siamo sessanta squadre tutte diverse. Poi il fatto che tutti i club abbiano pagato gli emolumenti è assolutamente positivo, soprattutto dopo una pandemia che ci ha colpito fortemente. Nuovo anno? La sostenibilità economica. Nel 2022 ci giochiamo molto. Se riusciremo a mettere in campo la progettualità sugli stadi, dove l’AlbinoLeffe ci ha segnato la strada. Andreoletti è stato un precursore, ma ci sono altre possibilità evidenti. Servono poi regole nuove, rialzando le barriere attenuate col Covid e proseguendo il percorso legato alla crescita dei giovani. Rischio covid? C’è. Il SudTirol ne è la prova. Non dobbiamo abbassare la guardia. Molto dipende dai comportamenti di tutti noi».