Il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli è intervenuto ai microfoni di “Rai Sport”.
Ecco le sue parole:
«Siamo un gioco sul territorio. Dobbiamo far sì che il fair play ci caratterizzi. La particolare attenzione ai bilanci? Qualcuno se l’è dimenticato, appena tre anni fa eravamo intorno ai 100 punti di penalizzazione, fu un disastro. Il lavoro compiuto con la FIGC presieduta da Gravina, il nuovo sistema di regole, ha permesso che la partita si giochi sul campo, che le società riescano a seguire le norme. Il fatto che si perdessero punti faceva perdere credibilità al campionato. Non c’è solo la sostenibilità economica ma anche l’esigenza di rispondere alle problematiche tecniche del campionato. Abbiamo avuto una situazione che mi auguro non succeda più. Bisogna dire che i presidenti sono stati degli eroi, hanno retto una posizione economico-finanziaria pesantissima. Non c’erano risorse dal botteghino, gli sponsor non arrivavano e in più sono stati fatti 200mila tamponi. Adesso abbiamo riaperto al 50%, vi dico che nelle prime tre giornate la media è del 35% del pubblico. Significa che da un lato c’è un ritorno e dall’altro bisogna riconquistare tifosi. In un anno e mezzo sono cambiati i riti con cui ci si approcciava al sabato e alla domenica. Serviranno tante iniziative».