Riccardo Gaucci, figlio di quel Luciano che da patron del Perugia tesserò come giocatore Al Saadi Gheddafi, saluta la scarcerazione del figlio dell’ex Raìs:
Ecco le sue parole riportate da “Corrieredellosport.it”:
“Ho provato una gioia come non mi capitava da tempo, anche perche’ la mia famiglia ha conosciuto bene Saadi. È impensabile che avesse commesso i crimini di cui era accusato, troppo rispettoso e umile per macchiarsi di un omicidio o di altro. “Averlo al Perugia – ricorda Gaucci Jr – fu un’altra grande idea di mio padre, un’operazione di immagine ma anche di alta strategia politica, un progetto di pacificazione tra nazioni. Eravamo tutti consapevoli che dietro quella operazione c’era piu’ di una semplice questione di sport. Saadi non era un campione e lo sapeva, si allenava, mai che si sia lamentato con qualcuno perché Cosmi prima e Colantuono dopo non lo facevano giocare, se non per pochi minuti contro la Juventus. Ma bastò quella volta per regalargli una grande gioia“.