Gerolin in sala stampa: «Contro l’Udinese gara spartiacque, abbiamo le potenzialità per vincere. Domani in panchina potrebbe andare Bosi…»

A rispondere alle domande dei giornalisti alla vigilia di PalermoUdinese non è stato come di consueto un tecnico, ma il direttore sportivo Manuel Gerolin che si è intrattenuto su vari argomenti, dalla prima settimana di Schelotto in rosanero, passando dal mercato fino al match di domani contro la compagine friulana. Di seguito le sue parole raccolte dalla redazione di Ilovepalermocalcio.com:

SCHELOTTO:«Chi andrà in panchina ancora non lo sappiamo c’è tempo fino alle 19.30 di stasera per ricevere risposta dall’UEFA sul tesseramento. Non so cosa manca, ma stiamo seguendo le pratiche. Aspettiamo. Se non andrà in panchina Schelotto, andranno o Viviani o Bosi che conosce bene il 4-3-3 il modulo preparato tutta la settimana. So che si trova benissimo in città. Dice che Palermo e magnifica e che gli sembra di essere in Sud America. E’ stato chiamato una situazione d’emergenza. Ballardini dopo Verona non era più nostro allenatore. Quindi abbiamo accelerato il suo arrivo, ma ci sono delle normative da rispettare ma sono cose che abbiamo messo in preventivo. Chi farà le scelte? E’ logico che Schelotto ha preparato la gara insieme a Viviani e Bosi quindi le scelte le prendono loro. Bosi e Viviani conoscono da più tempo i giocatori Schelotto ha messo le idee tattiche. Le scelte le prenderà chi starà in panchina domani. Mijatovic? Stamattina è arrivato con agenti per salutare il presidente»

UDINESE: «La squadra ha subìto il cambio come tutti gli altri. I giocatori vanno in campo per dare il massimo una figura come Schelotto può solo dare una motivazione in più. La squadra sa che è una partita importantissima, dobbiamo essere forti per superare anche questo. E stata una settimana preparata al meglio. Possiamo battere l’Udinese. Con il mister abbiamo parlato delle caratteristiche dei giocatori, dei moduli ha visionato le partite del Palermo in questa stagione. Abbiamo parlato di questo. »

BALLARDINI: «Non voglio tornare a parlare di Ballardini. Domani c’è una gara importantissima, ripeto non voglio tornare sull’argomento. Questa squadra è in grado di superare l’ostacolo Udinese e dobbiamo farlo con tutte le nostre forze. Vincendo domani mettiamo un mattone. Ballardini ha fatto il suo lavoro, chi ha agito in un certo modo si prenderà la sue responsabilità e importante aver vinto contro l’Hellas Verona».

MERCATO: «Abbiamo ancora una settimana e dopo l’Udinese vedremo se necessità qualcosa. Vazquez? Con la sua classe e la sua esperienza si va a scegliere da solo il ruolo. Giocatori pronti? Arteaga è stato preso a dicembre ed è un giocatore del Palermo. E’ stato venti giorni qua e lo abbiamo valutato, sicuramente non era l’acquisto pronto che volevamo. Vista la classifica vedremo come andrà domani, sarà una gara spartiacque in vista anche di Carpi, se vinciamo domani ci portiamo avanti. Ma è logico che dobbiamo rinforzarci, ma tanti giocatori non hanno ancora dato quello che potevano dare. Poi si sa i colpi di mercato si fanno anche all’ultima settimana. Se ci sarà da fare qualcosa interverremo».